Perdono di me
A te
Grazie
Primo amante sincero
Flebile luce nelle ombre
Dei miei occhi senza pupille
Che ha cercato di dileguare
L’ingiusta solitudine
Della mia anima franta
Nel suo sprazzo
Trovo intatta
L’abbozzata vocazione
Al
Perdono di me
Che rimane
Inane invocazione
Per essere
Libera scelta
Di appartenere
Alla carne dell’amore
Uncinata alla mia
Al di là della furia verso me
Che la tua tollerante pazienza
Non addomestica
Al di sopra del rancore verso il mondo
Che ha incrinato la mia voce
Tu mi destini immortale
Perché
Mi ami
Del mio stesso amore
No non posso restituirlo
No non posso consumarlo
Io non riscattata
Dalla mia colpa innocente
Ancora
Ora
Mai
Poesie scritte nel 1976
Gli amanti non si trovano o si acquistano o dietro l’angolo per caso ovunque o comunque sono costole di noi stessi che amiamo sopra ogni cosa fin quando cadute ne rompono l’armonia dell’amore.
"Mi piace""Mi piace"
Poesia Perdono di me
"Mi piace""Mi piace"
L’ha ripubblicato su L'Orto di Rosannae ha commentato:
A te Grazie Primo amante sincero Flebile luce nelle ombre Dei miei occhi senza pupille
"Mi piace""Mi piace"